5 curiosità sul vino che devi assolutamente sapere

Entra nel mondo affascinante del vino con queste cinque perle di saggezza e curiosità che potrebbero cambiare la tua prospettiva sul vino e le sue tradizioni. Perché le bottiglie di vino variano nel colore? Qual è l’origine del “bicchiere della staffa”, l’ultimo sorso della serata? Quanti tipi di bicchieri esistono? Scopri queste risposte e molto altro nel nostro articolo, un’esperienza enologica che ti permetterà di approfondire la tua passione per il vino:

Quant’è vasta la varietà di vitigni in Italia?

L’Italia è un tesoro di biodiversità vinicola con il numero più elevato di vitigni autoctoni nel mondo: un impressionante 545 su un totale di 1.300 globali (dati 2019).

Il Sangiovese guida la lista dei vitigni più coltivati, seguito dal Montepulciano, Glera, Pinot Grigio e Merlot.

Conosci realmente il vino novello?

Non lasciarti ingannare dal nome, il vino novello non è semplicemente un vino nuovo.

Il vino novello è un’esperienza enologica unica, disponibile nello stesso anno del raccolto e prodotto secondo un preciso codice di pratiche. La sua produzione implica un metodo chiamato macerazione carbonica, durante il quale almeno il 40% dei grappoli d’uva vengono immersi in un ambiente ricco di anidride carbonica da poche ore a qualche giorno.

Fresco e leggero, il vino novello è delizioso da gustare da solo o per accompagnare piatti di carne, formaggi, salumi e castagne.

I bicchieri di vino: Quali e quanti sono?

Ogni tipo di vino richiede un bicchiere specifico. Ecco una rapida panoramica:

Per i vini rossi:

  • Ballon piccolo: per vini rossi giovani e leggeri
  • Grand ballon: per vini rossi corposi
  • Barbaresco o Bourgogne: per vini rossi invecchiati o molto corposi

Per i vini bianchi:

  • Flute: perfetto per spumanti o vini giovani e secchi come il Prosecco
  • Tulipano: ideale per vini bianchi leggeri e freschi
  • Renano: per vini bianchi strutturati e barricati (o un Chianti Classico)

Per i vini da dessert:

  • Coppa Asti: per lo spumante dolce
  • Tulipano Piccolo: per i passiti Sautern: per i “vini muffati”, passiti con un bouquet complesso

Perché le bottiglie di vino sono di colori diversi?

Verde, marrone, trasparente: il colore di una bottiglia di vino non è solo una questione estetica, ma anche tecnica.

Le bottiglie trasparenti sono per i vini bianchi giovani Le bottiglie verdi sono per i vini bianchi che necessitano di affinamento e per i rossi che maturano.

Le bottiglie marroni o nere proteggono i vini rossi che necessitano di lunghi periodi di invecchiamento dalla luce solare.

Hai mai sentito parlare del “bicchiere della staffa”?

Questa espressione risale al XIX secolo, quando i cavalieri facevano una sosta nei pub e ordinavano l’ultimo bicchiere di vino mentre erano già in sella, con un piede nella staffa del cavallo.

Ma c’è un altro uso per questa espressione. Era considerato un gesto di cortesia offrire un ultimo bicchiere di vino all’ospite che stava per partire o che stava per salire a cavallo. Quest’ultimo sorso era visto come un augurio di buon viaggio e di ritorno sicuro.

La prossima volta che solleverai il tuo bicchiere di vino, avrai una nuova prospettiva sulle tradizioni e sui rituali che circondano questa bevanda antica e amata. Che tu stia sorseggiando un Sangiovese, gustando un vino novello o brindando con un bicchiere di spumante, ci auguriamo che queste curiosità sul vino ti abbiano dato un nuovo apprezzamento per l’arte e la scienza della vinificazione.

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